Il premio Artusi 2018 è stato assegnato a Josè Graziano da Silva uno stimatissimo signore oltre ad essere il direttore generale della FAO. È stato un evento molto carico di riflessioni e scambi di esperienze. Da Silva per più di 30 anni è attivo nel campo della sicurezza alimentare e in questo fantastico giorno abbiamo avuto l’esperienza unica di poter parlare con una vera istituzione del settore. Abbiamo scoperto di avere in comune alcune particolarità che ci ha permesso di condividere al meglio la giornata. Uno dei temi in comune è il rapporto fra uomo e cibo che fa riflettere sulla nostra vita e sul territorio in cui viviamo poiché come disse un antico filosofo “noi siamo ciò che mangiamo”. Questo fantastico signore ha seguito in prima persona diversi progetti per combattere il problema della malnutrizione.
Ha raccontato la sua storia, di come la sua famiglia sia emigrata dalla Calabria al Brasile a causa di un terremoto. Attribuisce proprio alle sue origini italiane la sua passione per il cibo trasmessa da sua nonna con cui trascorreva la maggior parte del tempo, con cui ha potuto avere un piccolo contatto con quelle loro antiche tradizioni tramandate per generazioni per passione del proprio ambiente rurale che per tristi motivi hanno dovuto abbandonare per cercare fortuna altrove. Questa sua visione del cibo rispecchia la nostra filosofia di unire colture a culture nel rispetto di una comune origine che ha permesso di condividere molto nonostante la lunga distanza che attualmente ci separa.
Particolari ringraziamenti per l’evento vanno per il Comune di Forlimpopoli e soprattutto a Casa Artusi per i lavori svolti e l’invito all’evento.